Avete presente quando dopo aver trascorso una piacevolissima giornata vi dite: “dovrei farlo più spesso?”. Il servizio fotografico pre-matrimoniale di oggi ne è stato davvero un esempio.
Oggi con Giampiero ed Elisa, è stato veramente un pomeriggio magico, che speravo non finisse più.
Quando mi ritrovo in ottima compagnia, in mezzo ad una natura fantastica, lontano dal caos e dallo stress, e con la possibilità di fare ciò che amo, ossia fotografare. Mettiamo poi di poterlo fare, senza fretta alcuna, senza dover continuamente guardare l’orologio per paura di fare tardi, godendomi ogni singolo minuto. Beh io mi sento veramente felice e grata.
E’ stata di Giampiero l’idea di scegliere il lago di Giacopiane come meta per il loro servizio fotografico pre-matrimoniale. Avremmo dovuto incontrarci nel pomeriggio in realtà. Purtroppo però le condizioni del tempo che volgevano al brutto, ci hanno spinto ad anticipare di qualche ora il nostro appuntamento.
Così abbiamo deciso di andare al lago per l’ora di pranzo. Mangiare poi un panino direttamente sul posto (portato da casa ovviamente, perché non ci sono punti di ristoro) è stato davvero rigenerante!
Dopo la sosta obbligata al bar di Borzonasca per l’acquisto del pass che ci avrebbe permesso di arrivare e sostare al lago con la macchina, ci siamo incamminati.
Una mezz’oretta buona d’auto, che è letteralmente volata, mentre chiedevo a Giampiero ed Elisa dei preparativi del matrimonio, ormai imminente.
Mi hanno poi raccontato un pò di loro, di come si sono conosciuti e innamorati. Tra una chiacchiera e l’altra siamo arrivati al Lago in un batter d’occhio.
Sono stata tante volte al Lago di Giacopiane, una delle mete tipiche della zona, dove trascorrere il giorno di Pasquetta o il primo maggio.
Solitamente però in giorni festivi, con il bel tempo…e spesso d’estate.
Essendo un lago artificiale a 1.000 mt di altitudine in primavera c’è sempre un’aria frizzantina.
Oggi ho visto il lago come non l’avevo mai visto. Innanzitutto il bacino è pienissimo. Mai vista tanta acqua. Rassicuro quindi i Chiavaresi che quest’anno non avremo problemi di acqua durante l’estate, anche se dovesse smettere finalmente di piovere. Addirittura molti alberi in questo momento si trovano sott’acqua. Davvero impressionante.
Il cielo era nuvoloso, ma, inizialmente non particolarmente nebbioso; la luce a dir poco fantastica.
Ero estasiata. Siamo stati accolti dal silenzio, rotto solo dalle nostre voci e risate e dal nitrito di alcuni cavalli selvaggi che scorrazzano indisturbati nella più totale libertà.
Abbiamo percorso alcuni sentieri per godere della vista di alcuni spettacolari panorami sulla valle ed anche per cercare di avvicinarci un pò ai cavalli.
Faceva freddo però, parecchio, al punto che dopo circa un’ora le dita delle mie mani erano così intorpidite da faticare a capire se avevo premuto fino in fondo il pulsante dello scatto oppure no. Una sensazione molto simile a quella che ho quando cerco di scattare sulla neve senza guanti. A parte il freddo e l’aria pungente (ho dimenticato di dire che soffiava un venticello gelido) il paesaggio era bellissimo. Nonostante la temperatura rigida dal sapore decisamente invernale, la natura tutt’attorno stava cominciando a sbocciare e diverse tipologie di arbusti a fiorire.
Ecco alcuni scatti di questo servizio al Lago di Giacopiane.
Una coppia di innamorati in mezzo ad una natura meravigliosa. Cavalli selvaggi in totale libertà. Cosa volere di più? (forse solo una tazza di tisana calda da sorseggiare una volta risaliti in macchina per riscaldarsi ; )
Lascia un commento