Ieri, appena ci siamo incontrati al Parco Tigullio a Lavagna, una delle prime cose che Laura ha detto ad Iris per spiegarle chi ero, è stata: “Lo sai Iris, che è stata Daniela a scattare le foto a mamma e papà il giorno che ci siamo sposati? L’album con le foto che ti piace tanto sfogliare la sera prima di andare a dormire, l’ha fatto lei sai?” Eh si… Daniela, perché Iris ama moltissimo guardare e riguardare le foto del nostro matrimonio. La sua preferita è quella del lancio del riso, Non è vero Iris?”
Con queste parole Laura mi ha presentato ad Iris, mentre ci dirigevamo verso i giochini per una breve sessione di fotografie di famiglia.
Oggi, forse per la prima volta, non ho faticato a trovare un titolo per questo articolo di blog. Sarà perché questa frase mi è rimasta impressa ieri.
Laura mi ha raccontato che la sera, prima di mettersi a dormire, Iris non vuole che le venga letta una favola, come la maggior parte dei bambini, ma le chiede insistentemente di vedere gli album di fotografie di famiglia. Non si accontenta di sfogliarle ed osservarle, ma vuole sapere tutto di quelle fotografie. Così chiede a mamma e papà di raccontargli la storia di quelle fotografie.
Chiaramente queste parole mi hanno reso molto felice. Ho sempre pensato che le fotografie di famiglia sono la nostra memoria e quella della nostra famiglia ed un dono meraviglioso da lasciare a figli e nipoti, ma credevo se ne fosse ormai perso il valore soprattutto oggi che siamo sommersi da valanghe di immagini e video fin da piccoli. Soprattutto ero convinta che il valore di una fotografia di famiglia si potesse comprendere solo da adulti. Invece i bambini ti stupiscono sempre. Nonostante i cellulari, i computer e tutto ciò che la tecnologia oggi può offrirti, anche nel 2o18, come 30 anni fa, un bambino può desiderare solo di sfogliare e di guardare delle fotografie stampate in un album (e non sul monitor di un cellulare) e voler sapere ogni particolare di quella fotografia e della giornata in cui è stata scattata.
Che meraviglia…
Vi lascio ora con qualche immagine di questa meravigliosa famiglia, che ho visto formarsi 5 anni fa. Il giorno del matrimonio, la gravidanza di Iris e poi quella di Veronica…. Il primo Natale in 4 (anzi 5 con Aila)…. e poi a distanza di un anno poter rivedere le bimbe, che sono così cresciute e cambiate.
Questo lavoro è una BELLEZZA: essere scelto e confermato negli anni dalla stessa famiglia una GIOIA e una grande soddisfazione.
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