
Una mail, da Tau Visual l’associazione nazionale fotografi professionisti alla quale sono iscritta … subito un tuffo al cuore
L’ho aperta e letta ( cosa non scontata visto la mole di mail da cui siamo sommersi, ma le loro mail le leggo sempre, visto che condividono solo contenuti ed informazioni utili, interessanti e di valore, davvero pensati per aiutarci e sostenerci nella nostra professione) e mi sono detta: “Che bella iniziativa… Mi piace”
Dove voglio arrivare? Proverò a stringere ed arrivare al punto, anche se non è il mio forte (e chi mi legge ogni tanto lo sa bene).
Il contenuto di quella mail (una raccolta fondi per due persone in difficoltà) https://www.gofundme.com/f/come-un-fiume-che-porta-via-ogni-cosa
ha suscitato in me diverse reazioni:
– mi ha fatto sorridere, non perché ci fosse qualcosa di spiritoso o divertente per cui rallegrarsi, ma per la bellezza del messaggio in esso contenuto: mi ha fatto sorridere alla vita, alimentando in me la speranza e la fiducia che nutro nella razza umana e nella nostra capacità di essere veramente “umani”: l’ennesima testimonianza di quanta bellezza e amore in realtà ci siano in questo mondo se solo abbiamo voglia di vederlo, invece di focalizzarci solo su ciò che di brutto vediamo succedere nel mondo (si c’è anche quello, lo so e non lo sto negando) lasciandoci invece alimentare e sopraffare dalla paura, dalla rabbia, dall’egoismo.

-mi ha fatto riflettere sull’uso che possiamo fare dei social e del web in generale, spesso criticato come fonte di ogni male, pieno di pericoli. Ci sono anche dei pericoli ovviamente, ma come ho detto prima, si tratta ancora una volta di decidere che cosa vogliamo vedere e in che cosa vogliamo credere. Nel web trovi di tutto. C’è il bene e c’è il male. A te la scelta di decidere da che parte stare, che cosa cercare, che cosa commentare e condividere e in che modo utilizzare questo mezzo.
Io penso che oggi abbiamo strumenti potentissimi per diffondere l’amore, per far conoscere e per condividere progetti bellissimi e innovativi alla velocità della luce, per promuovere la solidarietà con gesti concreti (senza doverci affidare ad enti o istituzioni che ci danno poche certezze), per fare qualcosa di concreto anche a distanza, per far sentire la nostra vicinanza a chi ne ha bisogno. Si parla spesso di amicizie virtuali? Ha importanza? Per me no, se ho la possibilità di far sentire la mia vicinanza ed umanità ad un altro essere umano, magari anche facendo un piccolo gesto per aiutarlo.
Oggi tutto questo è possibile ed io lo trovo bellissimo

-torniamo a TAU visual e al perché questa mail mi ha ispirato a condividere i miei pensieri e le mie emozioni. Tau visual non è soltanto un’associazione…per me è più una grande famiglia. Mi sono iscritta anni fa…per sentirmi rappresentata da un’associazione di categoria. Non mi aspettavo granché in verità.
In realtà non potevo fare scelta più azzeccata. TAU visual condivide quotidianamente dei valori che sono anche i miei e in cui credo. La piccolissima quota annuale che chiede per stare insieme è in realtà nulla in confronto al valore che offre. Ne ho apprezzato la presenza costante e discreta durante il lockdown e tutt’oggi, con tanti contenuti di valore e iniziative per sostenere la nostra categoria, quella dei fotografi. La mail di oggi mi dà conferma che sono una famiglia (di cui sono felice di far parte), o meglio ragionano e si comportano come farebbe una famiglia unita, che non ti lascia solo ad affrontare la tempesta ma che corre in aiuto quando ne hai bisogno: è un invito a non lasciare solo chi è in difficoltà (una raccolta fondi per collega, fotografo che ha perso tutto nell’alluvione di pochi giorni fa ed un’altra per un’altra anima in difficoltà che ha perso tutto ed ha bisogno di ripartire). Perché gli essere umani si aiutano, gli essere umani sanno essere empatici.
Lascia un commento